Ed a volte ti vedi unico
Una nave in una foresta
Altre volte ti senti intrepido
Come un fiore in una tempesta

Ed a volte ti vedi stupido
Una lacrima ad una festa
Altre volte ti credi libero
Un cavallo sopra una giostra

Ed a volte ti vedi limpido
Il mattino in una finestra
Altre volte ti senti arido
Come un gesto che resta in tasca

“Una Nave In Una Foresta (Live)” – Subsonica

"E’ un’illusione che le foto si facciano con la macchina… si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa" (Henri Cartier-Bresson)

22 pensieri su “Una Nave In Una Foresta”

      1. …vi invidio… a me è venuto in mente:
        La ballata del vecchio marinaio (ma la versione degli Iron Maiden)
        Il galeone di Gardaland
        L’isola del tesoro (il film quello coi Muppet’s)
        mi sento un filo ‘gnorante… 🙂
        Foto splendide come sempre

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    1. Fingere o sforzarsi di essere qualcuno o qualcosa che non si è alla lunga non paga e non rende.
      I cambiamenti non ce li possiamo imporre, men che meno farceli imporre per far piacere a qualcuno, quando ci sono è perché partono da soli e da dentro.
      La quarta è la forza che ci vuole per accettarlo e proseguire per la propria strada anche da soli.

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      1. Leggo nella replica una visione fatalista del cambiamento, quasi che la forza d’animo non fosse contemplata e che tutto possa avvenire in virtù di un processo che si dipana in perfetta autonomia.

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        1. Forse non mi sono espressa bene: i cambiamenti imposti o quelli che tu pensi di “dovere” agli altri non funzionano: a prescindere da quanta forza d’animo tu possa avere, la tua natura prima o poi prenderà il sopravvento. Quando invece nascono da una tua, personale esigenza si, ed è allora che essere tenaci e determinati è di grosso aiuto.

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