Immagini, Musica e Parole

Questo blog era iniziato come semplice condivisione delle fotografie scattate durante i miei viaggi in una veste più curata rispetto ad altri siti.
Non avevo idea del mondo in cui sarei entrata.

Le sole immagini mi sembravano insignificanti, ce ne sono tante in giro ben più belle delle mie. Amo moltissimo ascoltare musica, di tutti i generi, e ho pensato di associare un pezzo a ciascuna foto, a volte per procedimento inverso, partendo da una musica che ho in testa per poi cercare un’immagine che la possa rappresentare.

Fino ad arrivare ad un binomio inscindibile di immagine e musica, dove l’una spiega e amplifica il significato dell’altra.
E tra una fotografia e l’altra, parole e persone e cose che incontro lungo la strada e mi danno da pensare.

17 pensieri su “Immagini, Musica e Parole”

  1. Ma buffa persona che sei 🙂 (da intendersi come grande complimento). Mi fai uno spiegone sull’olfatto e hai un blog che si basa su vista e udito. Tralasciando il gusto, che va a braccetto con l’olfatto, ho quasi paura di chiederti come vivi il tatto 🙂
    Alex

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    1. Il giorno che inventeranno il modo di propagare gli odori nell’etere, sarò la prima a farne uso… te lo immagini a poter allegare alla foto di un fiore il suo odore? Mi troveresti a sniffare l’ipad 🙂 Quanto al tatto, il modo migliore di viverlo, per me, è al buio, senza distrazioni.

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  6. Ciao stella
    La tua sensibilità e la tua cultura musicale e’ sorprendente.
    Della tua play list mi hanno sorpreso Steve winwood con while yuo see a chance e gli style council di ever changing mood. Cara stella, nata nel bel periodo in cui Taranto ha cominciato il suo irreversibile declino, ma che vive la rinascita milanese . Sarebbe bello , fare due chiacchiere musicali confrontando i nostri vissuti musicali. Spero di arricchire la tua play list con dei titoli .diane birch nothing but miracle -kwabs Perfect ruin(il video e’ bellissimo)- Gregory Porter water under the bridge. Ciao stella a presto spero

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    1. Ciao Martino,
      credo ci sia stato un fraintendimento, questo non è il blog di Stella. Se sei arrivato qui immagino sia per il post che ho scritto dopo aver letto il suo libro, post che lei ha condiviso sulla sua pagina facebook.
      Anche io vengo da una città con una grossa acciaieria, anche io sono rinata a Milano, ma non sono lei 🙂
      Comunque grazie per l’apprezzamento alla mia musica.
      Buona giornata.

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  7. Non ho trovato altro spazio per lasciare un commento sul tuo ” da uno a dieci ” Eccomi qui pertanto, forse fuori posto. Ti seguo da tanto e leggo in ogni tuo scatto l’entusiasmo che ti spinge a realizzare quella immagine, e questa e una bella cosa. Leggevo il tuo post di cui sopra mentre dalle casse uscivano gli Arcade Fire, ecco non so come spiegarlo, ma è stato un mix bellissimo. Come un magnifico stato di coscienza alterato; e non avevo fumato o bevuto alcunché. Boh, valle a capire certe cose.

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    1. Non so perché ma da un po’ di tempo i post escono senza “commenti on” ma un po’ random… non ho ancora intercettato la casistica precisa e a volte mi dimentico di controllare quando escono.
      Bello quello che hai scritto, grazie. Quello che cerco nelle mie fotografie è esattamente questo, la possibilità di trasmettere una e-mozione quanto più possibile simile alla mia.
      Le fotografie in generale sono tutte scattate da me ma questo caso lo sono parzialmente, nel senso che sono io in tutte le foto ma quella dei miei capelli l’ho scattata da sola e per le altre ho chiesto la complicità di una amica.

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